Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 28 aprile

INTER, MAROTTA FA IL PUNTO SUL MERCATO. ATALANTA, CDK VERSO IL RISCATTO. FIORENTINA, TRE OBIETTIVI DAL SASSUOLO -

Beppe Marotta, ad dell'Inter, è stato intervistato da Sky Sport dalla terrazza 21 in piazza Duomo. Queste le sue dichiarazioni nella festa Scudetto dei nerazzurri: "Grande emozione, c'è tutta l'essenza dell'Inter. Questi tifosi rappresentano la città di Milano e per noi è motivo di orgoglio. Non potrò mai dimenticare questa festa. Senso di appartenenza? Spesso si pensa che le società debbano essere ricche e spendaccione, io penso che si debbano scegliere giocatori e allenatori con senso e cultura del lavoro, umiltà e ambizione di ottenere il massimo. Programmazione? È importante valorizzare le risorse attraverso un programma impostato sulle indicazioni della proprietà. Zhang? È continuamente in contatto con noi, sta vedendo tutto. Rinnovi Lautaro, Barella, Inzaghi: qual è più avanti? Faremo analisi con calma, non c'è posizione che ci genera ansia. Affrontiamo tutto con molta calma e rispetto di tutti i giocatori. Andremo a verificare tutti i contratti, abbiamo raccolto da tutti la volontà di restare. Il ciclo non è arrivato nemmeno alla metà, vogliamo confermare gran parte dei giocatori".

Forse è ancora presto per poter intraprendere determinati discorsi. Difficile però evitarli quando un giocatore del genere ha ribaltato totalmente l'inerzia: la casella contente lo zero è stata cancellata a suon di gol e giocate che dalle parti di Bergamo hanno ricordato uno sloveno passato non tantissimo tempo fa. Ma niente paragoni, Charles De Ketelaere è riuscito a tirar fuori la propria personalità in una stagione in cui in casa Atalanta quasi tutto sembra funzionare alla perfezione: 7 reti in campionato, 11 totali comprese le coppe. Numeri che portano a un epilogo praticamente scontato.
Il riscatto dunque ci sarà? Salvo variabili imponderabili sì: la società orobica pagherà i 22 milioni di euro al Milan e si godrà un giocatore che sin dai primi istanti ha dato la sensazione di essere una scommessa vincente. In caso di ulteriore flop i bergamaschi probabilmente non avrebbero esercitato l'opzione, ma tale scenario non ha avuto senso di esistere già dalle prime gare: De Ketelaere ha conquistato Bergamo e ha convinto la Dea, ora bisogna pensare soltanto al campo. E a un finale di stagione che potrebbe entrare nei libri di storia.

La Fiorentina, dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia di mercoledì scorso per mano dell'Atalanta, ha ripreso il cammino. Vittoria importante contro il Sassuolo, dove militano tre potenziali obiettivi viola: non è un mistero che il club viola abbia come obiettivi almeno tre calciatori neroverdi. Il primo nome è quello di Andrea Pinamonti, attaccante che in questa stagione ha segnato 11 gol tra campionato e Coppa Italia. La Fiorentina cercherà il sostituto di Nzola nella prossima finestra di mercato, visto che l'angolano non è mai riuscito a incidere, e il nome dell'ex Inter è uno dei primi della lista. Gli altri due nomi sono quelli di Armand Lauriente e Domenico Berardi, che nonostante l'infortunio resta un obiettivo, come lo è ormai da anni, della Fiorentina.

VASCO DA GAMA, SI DIMETTE RAMON DIAZ. PORTO, PUÒ SALTARE IL RINNOVO DI CONCEICAO -

Ramon Diaz non è più l'allenatore del Vasco da Gama. L'ex giocatore di Fiorentina, Napoli ed Inter, 64 anni, ha rassegnato le dimissioni dopo la sconfitta per 4-0 in casa contro il Criciuma. Al suo posto il club brasiliano ha promosso dalla formazione Under 20 il tecnico Rafael Paiva, che assume ad interim la guida della prima squadra.

Il Vasco ha conquistato solo 3 punti nelle prime 4 giornate del campionato brasiliano, frutto di una vittoria (alla prima giornata) e di tre sconfitte consecutive. Il club ha specificato che "subito dopo la fine della partita contro il Criciúma, Ramón Díaz ed Emiliano Díaz hanno rassegnato le dimissioni negli spogliatoi. Poco dopo, Ramón ed Emiliano hanno informato lo staff della loro decisione, chiarendo che non avrebbero più fatto parte del gruppo. Successivamente i consiglieri del club, presenti, hanno accolto la richiesta e ufficializzato la notizia Ramon ed Emiliano hanno salutato tutti e hanno chiesto di salutare anche i giornalisti".

Sergio Conceiçao può tornare sul mercato. Pochi giorni fa il tecnico era stato confermato alla guida del Porto dallo storico presidente Jorge Pinto da Costa, che guidava il club dal 1982. Ieri sera, però, Da Costa ha perso le elezioni a favore di André Villas-Boas, pertanto adesso una clausola bilaterale può annullare l'accordo che le parti avevano siglato qualche giorno fa.

A questo punto Conceiçao può tornare appetibile per le formazioni italiane. In particolare il tecnico del Porto era stato accostato al Milan prima dell'annuncio del rinnovo contrattuale. Da capire se ora l'accordo verrà ratificato dopo l'elezione del nuovo presidente.

Warren Zaire-Emery ha prolungato il proprio contratto col Paris Saint-Germain fino al 30 giugno 2029. A ufficializzare la trattativa è stato il presidente Nasser Al Khelaifi prima del match contro il Le Havre: ieri il calciatore francese ha giocato la sua 70esima partita con la maglia dei parigini.